A chi non è capitato di sentir parlare del Fondo di Garanzia Vittime della Strada?
Un nome (tristemente) rassicurante, che parrebbe garantire un ristoro a chiunque sia stato vittima di un sinistro per il quale non sia individuabile il soggetto tenuto al risarcimento!
Ma è davvero così scontato ottenere il risarcimento dal Fondo? E quanto ne sappiamo di questo “famoso” istituto?
Proviamo a esaminarlo, partendo da “5 punti” che ne diano un inquadramento generale.
- Istituzione e finalità
Il Fondo di Garanzia delle Vittime della Strada (FGVS) è stato costituito, in attuazione della Convenzione di Strasburgo del 1959, con l’intento solidaristico di dare tutela ai danneggiati da sinistri stradali anche quando non sia possibile individuare un assicuratore privato tenuto al risarcimento.
E’ operativo dal 12 giugno 1971 ed è stato istituito nel 1969 con la legge n. 990, poi abrogata con l’entrata in vigore del Codice delle Assicurazioni Private (D.lgs. 7 settembre 2005, n. 209), che ora lo disciplina agli artt. 283 e ss.
- Come si alimenta
Il Fondo è sostenuto dal contributo obbligatorio, che ogni assicurato paga alla propria compagnia RCA al momento della sottoscrizione della polizza, in base al premio imponibile, e che la compagnia, poi, versa nel Fondo.
L’ammontare di tale contributo obbligatorio è fissato annualmente dal comitato di gestione del Fondo, nel limite massimo del 4% del premio imponibile.
- Chi lo amministra
È amministrato dalla Consap – Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A. -(sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico) con l’assistenza di un apposito Comitato (presieduto dal Presidente della Società – o, in sua vece, dall’Amministratore Delegato – e composto da rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di Consap, dell’Ivass, delle imprese di assicurazione e dei consumatori).
- Chi gestisce la liquidazione del sinistro
La gestione e liquidazione del sinistro è affidata ad una c.d. Impresa/Compagnia designata (art. 286 cod. ass. priv.).
L’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) si occupa di tale individuazione e predispone l’elenco (consultabile alla pagina https://www.consap.it/fondo-di-garanzia-per-le-vittime-della-strada/elenchi-imprese/) delle Compagnie designate, in base alla Regione.
Invece, per l’attività di liquidazione del sinistro, le Compagnie designate sono sottoposte alle direttive emanate dalla CONSAP.
L’impresa designata anticipa in proprio la somma dovuta alla vittima e poi viene rimborsata da CONSAP-FGVS (il valore del massimale minimo di legge è di € 5.000.000,00).
- Chi è debitore nei confronti del danneggiato/vittima
Il Fondo non è debitore della vittima.
Lo è, invece, l’impresa assicurativa designata per la liquidazione del sinistro.
Perciò, in un eventuale giudizio, sarà tale impresa la legittimata passiva del rapporto sostanziale con il danneggiato.
Avv. Consuelo Tonoli